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Indice dei VIDEO pubblicati
Modellismo e natura a Gravellona Lomellina PV
Una giornata dedicata all'arte dell'idromodellismo dinamico con esibizioni in acqua dei modelli di varie categorie, organizzata dagli "Amici del Parco" dei 3 Laghi.

Filmato pubblicato il 20 Aprile 2010 - Durata 9' 28"
Gravellona Lomellina, 18 Aprile 2010
Siamo a Gravellona Lomellina, in provincia di Pavia, dove il gruppo "Amici del Parco dei 3 Laghi" ha organizzato la prima edizione della manifestazione "Modellismo e Natura" alla quale hanno partecipato numerose associazioni navimodellistiche. Una giornata dedicata all'arte dell'idromodellismo dinamico.
Le imbarcazioni a vela, che grazie al radiocomando possono regolare sia le vele che il timone, sfruttano una leggera brezza per esibirsi in eleganti manovre.
Sono presenti diversi motoscafi da diporto. Tutti azionati da motori elettrici solcano l'acqua del lago a velocità elevata e manovrano con grande agilità.
Questa caratteristica è evidenziata, a beneficio della videocamera, da questo motoscafo che sembra danzare sull'acqua.
Ci sono anche i velocissimi motoscafi da competizione. Motoscafi di questo tipo possono essere azionati anche da motori a scoppio ma qui sono presenti solo motoscafi con motore elettrico. Raggiungono velocità elevatissime e la loro manovra è assai difficoltosa. Un piccolo errore, un'increspatura dell'acqua o un ritardo nell'azionare il radiocomando, possono provocare danni anche gravi al modello.
Un terzetto di germani tenta la consueta passeggiata sul lago ma c'è subito qualcuno che pensa bene, o meglio pensa male, di andarli a disturbare.
No. Così non va bene. Queste cose non si devono fare.
Ecco che arriva il severo maresciallo Otto Krapfen che viene a rimettere in ordine le cose.
Vediamo adesso alcuni modelli di navi mercantili. Queste sono le navi che solcano i mari di tutto il mondo trasportando merci e passeggeri. Le navi passeggeri, che una volta assicuravano lo spostamento delle persone da un continente all'altro, dopo lo sviluppo del trasporto aereo, effettuano per lo più servizi di traghetto e crociere.
Poi ci sono numerosi rimorchiatori. Navi destinate ai servizi portuali e, quando di maggiori dimensioni, anche al salvataggio e al rimorchio in alto mare.
Uno spettacolo particolarmente affascinante ce lo offrono alcuni battelli a vapore. Costruiti sovente con grande cura per quanto riguarda lo scafo, montano un sistema di propulsione a vapore perfettamente funzionante. Questo si compone di una caldaia con bruciatore a gas o ad alcool. Il vapore prodotto viene immesso in una motrice alternativa nella quale aziona uno stantuffo che, attraverso un sistema biella/manovella, trasmette il moto all'elica.
Ma qui c'è anche il modello di un idrovolante. Siamo a pochi chilometri dall'aereoporto della Malpensa e oggi, a causa dell'eruzione del vulcano islandese, nessuno può volare. Forse questo non lo sta.
Un radar ci fa capire che stanno entrando in acqua le navi militari.
Anche di questi modelli ce ne sono molti ma, in questo breve filmato, ne possiamo inserire solo alcuni. Le prime a solcare le acque sono le navi più piccole come le motosiluranti. Si tratta di navi veloci, dotate di siluri, in grado di attaccare e affondare navi nemiche anche di grosse dimensioni.
Ci sono anche corvette cacciasommergibili. Queste navi erano molto usate, nel corso della seconda guerra mondiale, per la scorta ai convogli.
Adesso scendono in acqua le grandi navi militari.
Qui riprendiamo solo alcune grandi navi da battaglia, ovvero le corazzate. Queste navi, fino a tutta la seconda guerra mondiale, erano le navi più potenti delle flotte. Con un dislocamento che arrivava, in alcuni casi, a superare le 50.000 tonnellate. erano armate con torri trinate provviste di potenti cannoni. Di solito c'erano due torri a prora e una a poppa. Le ultime navi ne montavano addirittura due anche a poppa. Lo sviluppo dell'arma aerea mise in evidenza i limiti di queste navi che furono sostituite dalle portaerei.
Altri bei modelli, che richiedono peraltro una realizzazione particolarmente accurata, sono i sommergibili. Queste navi hanno rappresentato, nel corso dei conflitti, un'arma estremamente pericolosa. Questi modelli sono in grado non solo di navigare in superficie, ma anche di operare in immersione.
Adesso assistiamo alle operazioni del modello di una nave italiana della classe San Giorgio. Questa classe comprende tre navi: La San Giorgio, la San Marco e la San Giusto. Sono navi specializzate in operazioni da sbarco. Sono dotate di un bacino poppiero allagabile nel quale è alloggiato un mezzo da sbarco. In queste immagini si vede la nave che sbarca il mezzo e poi manovra per recuperarlo.
Chiudiamo questo breve racconto di una splendida giornata con l'esibizione di un'antica nave da battaglia. Si tratta di un bellissimo modello che ci riporta indietro nel tempo della navigazione a vapore. Rispettiamo l'età e riportiamolo a terra ...a rimorchio.