|  | Negli
anni
                fra le due guerre i motori furono notevolmente
                perfezionati, soprattutto ad opera della Società Isotta
                Fraschini e i MAS poterono raggiungere la velocità di 40
                nodi. Durante la
                seconda guerra mondiale i MAS ottennero risultati
                alterni. In particolare la loro efficacia venne
                contrastata dall’avvento del Radar, che ne consentiva
                l’individuazione, e gli aerei da caccia che, dotati di
                mitragliera e cannone, potevano distruggerli.
 I MAS lanciavano
                i siluri, sistemati in coperta su apposite guide,
                scagliandoli, con il motore già avviato, verso l’alto e
                di lato mediante aria compressa.
 |