Benvenuto in una pagina del sito mitidelmare.it
Se ti piace il modellismo navale, se vuoi vedere modelli realizzati da tanti appassionati, se
vuoi qualche piccolo suggerimento costruttivo, comincia dalla home page. Buona navigazione!

Brannaren
Nave cisterna costiera


Home page
Vai alla pagina degli altri miti
Vai al sito dell'A.N.V.O.

Contatta
l'autore del sito

Costruttore:   Maeran Rolando
Periodo: 1933         Scala  1:48
Questa scheda è stata preparata con il materiale fornito dal Costruttore del modello.
Eventuali riproduzioni sono possibili solo con l'autorizzazione del Costruttore.
La Brannaren è una nave cisterna per servizi costieri costruita in Svezia, nei cantieri di Malmo. Venne completata e varata nel settembre del 1933.
Entrò in servizio nella Marina Svedese ed utilizzata principalmente per il rifornimento di carburante per le basi navali. Successivamente  venduta a privati continuò ad effettuare questo tipo di servizio.  
Nel Mar Baltico la necessità di un trasporto rapido di petrolio greggio o raffinato è stato il motivo per cui è stato costruito un certo numero di piccole navi cisterna. Sebbene anche in altre parti del mondo siano state costruite navi simili, le condizioni climatiche nel Baltico determinarono la necessita di dotare queste navi di una prua appositamente disegnata e rinforzata in modo da resistere agli urti con il ghiaccio. 
La  costruzione particolarmente robusta di questo tipo di navi faceva sì che potessero essere utilizzate in qualsiasi condizione metereologica.
Come le navi moderne l’apparato motore e la grande plancia si trovano nella parte poppiera con annessi gli alloggi dell’equipaggio. La nave possiede quattro doppi serbatoi e nella parte centrale è sistemata la "sala pompe" dove si trovano le potenti pompe, azionate a vapore,
per il carico e lo scarico del petrolio attraverso la doppia pipe-line.
A prua un picco di carico, della portata di tre tonnellate e servito da un verricello a vapore,   veniva utilizzato per il carico di merci.
Tecnicamente la “BRANNAREN”, che in svedese significa “FIACCOLA”, è una chiatta con propulsione posteriore. In precedenza, l’industria del petrolio aveva la consuetudine di utilizzare una chiatta  trainata da un rimorchiatore che poi la lasciava di fianco al molo mentre proseguiva per altri lavori.
Con l’incremento del traffico nacque l’esigenza di una “chiatta autonoma”. Sotto questo aspetto la Brannaren rappresentava una petroliera di lusso, per quel tempo, ma conservava le peculiarità di una chiatta con basso pescaggio particolarmente adatta a servire la frastagliata costa svedese.
Dati tecnici:
Lunghezza 51,20 metri - Larghezza 8,84 metri.
Pescaggio 3,81 metri - Stazza lorda 552 t - Portata lorda 698 t.  Azionata da un motore Diesel a 2 tempi con quattro cilindri di diametro di 13,4" (34,036 cm) corsa da 22,4" (56,89 cm) per una potenza di 522 CV a 220 giri al minuto.
Raggiungeva  la velocità di 10 nodi.
Il modello è ricavato da una scatola di montaggio. In scala 1:48 misura 1067 mm di lunghezza,  190 mm di larghezza e 410 mm in altezza. Lo scafo è in vetroresina mentre per ponti, tughe e sovrastrutture sono stati utilizzati diversi materiali, dal compensato all’ABS,  ottone, alluminio, acciaio ecc. Moltissimi particolari della scatola non sono stati utilizzati ma sostituiti, vuoi per esigenze estetiche che di robustezza. 
Inizialmente improntata come modello dinamico si è pensato successivamente di lasciarlo statico con un impianto di luci alimentato a 12V cc. con batteria a secco da 1,2Ah.